Le festività natalizie sono quasi dietro l’angolo, e con esse l’agognato relax: in mezzo, però, ci sono da sopportare diversi giorni di traffico in aumento per quantità e più caotico per qualità della circolazione, dovuto ai maggiori impegni di fine anno combinati alle tante consegne da parte dei corrieri. Insomma, un piccolo “inferno” prima della pace.
Situazione che però, come spiega il sito della BBC, può essere resa molto più leggera proprio attingendo ai consigli di guida da parte di chi per mestiere si trova tutto il giorno in mezzo al traffico, e che in questo periodo incontrerà il picco dell’intera stagione: non i taxi, dunque, proprio gli autisti dei servizi di corrieraggio come UPS, DHL ed altri ancora. Vediamo dunque cosa suggeriscono di fare.
La prima indicazione da noi serve in realtà la metà, perché a differenza di quanto è previsto in altri Stati, la svolta a destra continua anche con il semaforo rosso non è autorizzata. L’altra metà è tuttavia interessante: in generale, evitare di attraversare direttamente i flussi di traffico sopraggiungenti (da noi, dunque, verso sinistra), preferendo piuttosto effettuare più svolte a destra per poi imboccare la direzione voluta.
Richiede di percorrere più distanza, ma in realtà è un vecchio trucco degli autisti che è stato più volte verificato e funziona, perché si perde in generale meno tempo ed il traffico è più fluido. L’abitudine è anche più sicura, perché si riducono fortemente i rischi di incidente incrociando frontalmente altri veicoli.
Ed ecco la seconda voce. Pare banalissima, recitando letteralmente “conosci il tuo territorio”. Eppure, saper usare percorsi alternativi per ridurre l’esposizione ai picchi di traffico – anche solo conoscendo le abitudini dei conducenti abituali della zona – aiuta parecchio tanto l’orologio che il comfort psicologico. Ma che fare se non si conoscono zone o regioni attraversate? Semplice: usare le applicazioni di navigazione, partendo magari – così dicono – da Waze, che offre il traffico reale ed in tempo reale essendo aggiornato direttamente dagli utenti. Questa piattaforma, non a caso, è integrata nel servizio di navigazione incluso in Google Maps.
Serve sempre attenzione, alla guida, siamo d’accordo? Meglio se però ci abituiamo alla metodicità dei corrieri, che nell’arco di tre-cinque secondi effettuano una rotazione periodica di controllo su specchio sinistro, specchio retrovisore interno, specchio destro e infine nuovamente attenzione al traffico davanti. Un processo che incrementa la padronanza della situazione, rendendo attiva l’attenzione.
E se seguiamo una colonna di vetture, meglio soffermare la maggior parte della nostra attenzione non sulla prima auto che ci precede, bensì su quelle un po’ più avanti in modo da poter meglio prevenire frenate improvvise ed altri imprevisti. In coda a questo, servirebbe anche mantenere sempre una certa distanza di sicurezza, tanto che in UPS viene insegnato a conservare tra otto e dodici secondi tra il proprio veicolo e quello davanti: un po’ utopico nel nostro traffico iper-congestionato, ma nell’insieme si può senz’altro seguire qualcuna di queste indicazioni. Se non altro per per vedere l’effetto che fa.