Cucina

Cocktail,14 ricette di grandi bartender da riproporre a casa

di Barbara Giglioli

French 75
di Guglielmo Miriello, Dry, Milano

frenchDeve probabilmente il suo nome al cannone di artiglieria leggera usato dalle armate francesi durante la Prima Guerra Mondiale. Proposto all’Harry’s New York Bar di Parigi negli anni venti, da Harry MacHalone così come all’American Bar del Savoy Hotel di Londra, per mano di Harry Craddock. Le ricette sono state poi pubblicate nel libro “Harry’s ABC of Mixing Cocktails” (1919) e Savoy cocktail Book by Harry Craddock (1930).
Non se ne conosce la paternità, ma Harry MacHalone scriveva che lo scoprì al Macgarry of Buck’s Club di Londra e lo ripropose nel suo Bar di Parigi. Questo cocktail divenne popolarissimo negli anni a seguire la Guerra Mondiale, quando, nella pellicola di Casablanca, il fidanzato tedesco di Yvonne ordinò il drink al bar.
Ci sono due versioni della ricetta: una a base di Cocgnac, proposta appunto all’Harry’s Bar e l’altra a base di gin, proposta all’American bar del Savoy hotel di Londra.

Ingredienti:
45 ml di London Dry gin,
22,5 ml succo di Limone,
15 ml di sciroppo di zucchero,
30 ml di Champagne Brut.
Tecnica di preparazione cocktail:
Shakerare gin, succo di limone e sciroppo di zucchero, versare in una coppa gelata e completare con lo champagne.

Cocktail,14 ricette di grandi bartender da riproporre a casa - 2/14
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