E’ morto ieri sera a Bologna Paolo Prodi, fratello dell’ex presidente del Consiglio e della Commissione Europea, Romano Prodi. Storico, intellettuale, Paolo Prodi, 84 anni, è stato docente universitario a Trento, a Roma e all’Alma Mater di Bologna, oltre ad essere tra i fondatori della casa editrice “Il Mulino” ed ex deputato.
Una cerimonia per ricordarlo è in programma all’Archiginnasio di Bologna alle 10.30 di lunedì 19 dicembre. Seguirà il funerale religioso, probabilmente alle 11.30, nella Chiesa di San Benedetto in via Indipendenza 64.
“Ho avuto modo di conoscerlo personalmente e ne ricordo la grande competenza, la lucidità di pensiero, il rigore nello studio e nell’ argomentare. Una personalità di grandissimo profilo e molto autorevole”, lo ricorda così Andrea De Maria, Pd.
Anche il presidente emerito della Repubblica Giorgio Napolitano esprime le proprie condoglianze: “Partecipo con animo commosso e con profondo rispetto al cordoglio per la scomparsa del Professor Paolo Prodi. È stato personalità eminente della cultura italiana del Novecento per l’accuratezza e finezza dei suoi studi, e in particolar modo di quelli dedicati alla storia della Chiesa cattolica, e allo stesso tempo per il suo forte impegno civile e democratico in rapporto dialettico con la politica nazionale ed europea e in una indefettibile dedizione ad ogni causa di progresso. Le mie condoglianze ai suoi famigliari ed il mio più caldo abbraccio a Romano”.