Ciro Ortiz ha solo 11 anni ma è già un ottimo confidente e consigliere e non solo per i suoi coetanei: ogni domenica, il ragazzino sistema un tavolino con due sedie alla fermata della metropolitana (Linea L) Bedford e dà consigli ai newyorkesi per due dollari. La storia, riportata dal New York Post e da altri siti statunitensi, ha iniziato a fare il giro della rete: d’altronde, un undicenne che offre “consigli emozionali” per due euro alla fermata della metro non è cosa così usuale. Uno dice, come potrà mai essere d’aiuto ai suoi concittadini un ragazzino così piccolo? Ebbene, pare che Ciro sia molto utile: “Ha tirato fuori le risposte che ho sempre avuto dentro di me”, ha raccontato una donna al padre di Ciro, Adam Otiz, direttore marketing di organizzazioni no profit.
Ciro ha deciso di fare questa esperienza dopo aver subito episodi di bullismo a scuola: rendersi utile agli altri gli è sembrato un ottimo modo per reagire. La mamma, Jasmine Aequitas, una poetessa di 35 anni, documenta l’esperienza di Ciro su Instagram: “Il primo giorno che si è ritrovato alla fermata della metro – ha raccontato al New York Post – era molto nervoso e insicuro… Qualche domenica dopo è tornato a casa dicendomi “Mamma, ho incontrato tanta gente meravigliosa. Credo che quanto questa esperienza finirà mi sarò fatto molti nuovi amici””.
Uno dei problemi del quale gli adulti parlano spesso con Ciro? La difficoltà ad accettare il cambiamento. “Credo che dobbiamo accettare di cambiare – suggerisce il ragazzo – perché succede, la vita è in continuo cambiamento“. I suggerimenti di Ciro vanno dalle questioni sentimentali (di recente, un marito “disperato” per la scelta della moglie di diventare vegana si è confidato con lui ed ha ricevuto come consiglio un laconico “ognuno deve sentirsi libero di mangiare ciò che vuole”), a beghe lavorative ma Ciro, che dello psicologo sembra avere l’indole, da grande vuole fare tutt’altro: il programmatore di videogame. Per il momento, e verrebbe da dire fortunatamente, alle partite alla Play station preferisce gli incontri con le persone.