Nella città siberiana decine di abitanti hanno utilizzato la lozione come surrogato meno costoso di bevande alcoliche, senza accorgersi che conteneva metanolo. I casi di avvelenamento di questo tipo sono molto frequenti nel Paese. Il premier Medvedev: "Bisogna proibire il ricorso a sostanze del genere"
Olio da bagno come sostituto meno costoso delle bevande alcoliche. Nella città siberiana di Irkutsk, 4mila chilometri a est di Mosca, 33 persone sono morte e 16 sono ricoverate in ospedale dopo aver bevuto una lozione cosmetica per il bagno al biancospino contenente metanolo. Lo riferisce l’agenzia russa Interfax, che spiega come sull’etichetta ci fosse scritto che il prodotto non era potabile. “Nonostante l’avvertimento – riporta il Comitato investigativo locale – i cittadini hanno consumato l’olio da bagno come se fosse alcol, ma la sostanza è risultata contenere metanolo concentrato invece che alcol etilico“.
La pratica di utilizzare altri prodotti come surrogati meno costosi dell’alcol è molto diffusa in Russia, dove i casi di avvelenamenti sono frequenti. Secondo gli investigatori, decine di abitanti del quartiere Leninski tra i 35 e i 50 anni hanno bevuto la lozione chiamata ‘Boiarishnik‘ (biancospino). Questo olio per il bagno sarebbe stato loro venduto da due persone, che sono state fermate dagli agenti. “È uno scandalo. È chiaro che bisogna porre fine a queste cose, bisogna proibire il ricorso a sostanze del genere”, ha dichiarato il premier russo Dmitri Medvedev.