OCEANIA di Ron Clements e John Musker. Animazione. (USA, 2016). Durata 113’ Voto 3/5 (AMP)
Vaiana ha 16 anni e coraggio da vendere. Conosce il suo destino da leader del villaggio ma la chiamata dell’oceano supera qualunque altra ambizione. Sostenuta dalla simpatica nonnina – “la pazza del villaggio” – sceglie di valicare i confini finora “proibiti” alla sua comunità e oltrepassare il reef, attorno al quale si sono concentrati leggende e misteri ancestrali. L’obiettivo è restituire ai propri concittadini la propria identità originaria di navigatori dalla quale imprevisti della Storia li avevano distratti. Per la prima volta la Disney ambienta una sua eroina su un’isola del Pacifico meridionale, area culturale pressoché inesplorata dall’animazione tout court. Tale scenario mozzafiato e intrinsecamente immaginifico funge da assist per la realizzazione di uno dei cartoni di casa Lasseter visivamente meglio riusciti degli ultimi decenni, impreziosito da un 3D pregiatissimo. Immutate, naturalmente, restano le regole educative e narrative del racconto, denso di temi attuali (il rispetto della Natura e delle diversità) ed eterni (la ricerca dell’identità, il valore della memoria, il senso di partecipazione a una comunità). Vaiana – novella Brave – sa come conquistare il suo pubblico e con lei anche piccoli e grandi personaggi ben costruiti. Manca il guizzo di genialità, ma il film non delude.