Lady Gaga, Joanne
Lady Gaga è una strega. Perché è riuscita a intuire quel che sarebbe successo durante la campagna elettorale che vedeva Trump contrapposto alla Clinton con mesi di anticipo, e a cavalcare musicalmente il tutto. Come? Andando a pubblicare un album che, musicalmente, guarda proprio all’elettorato trumpiano, quindi un pop rock piuttosto classico, quasi come se Bon Jovi l’avesse ispirata, ma che a livello di poetica va in direzione totalmente opposta. Come Beyoncé, infatti, Lady Gaga pone il femminile al centro del suo canto, spostando lievemente la mira rispetto al suo cantare la diversità. Così Joanne è diventato il più potente inno anti Trump, e il fatto che a lanciarlo sia stata una popstar la dice lunga. Lungimirante.