Non stiamo pensando né a KITT del vecchio telefilm “Supercar” né al sistema Siri nelle Subaru (e non solo), quanto piuttosto alla comunicazione da veicolo a veicolo, nota come V2V. Il Dipartimento dei Trasporti statunitense ha recentemente proposto un regolamento per uniformare il modo in cui ogni macchina comunica ad altri mezzi i suoi dati di posizione, direzione e velocità, avvertendo i conducenti (o il “cervello” dei veicoli autonomi) di eventuali potenziali pericoli. In città, dove gli incidenti accadono più frequentemente agli incroci, le automobili potrebbero decidere da sole se c’è ad esempio sufficiente tempo per svoltare prima che il semaforo diventi rosso o chi passa per primo negli incroci, liberando una gran parte della nostra attenzione attiva alla guida.
Eco mobilità
Auto "intelligenti" che parlano tra loro - 2/7
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione