La denuncia del fatto è partita da Valter DeMaggio nella trasmissione di Radio Kiss Kiss Napoli, dove è stato spiegato che la scrittura predittiva suggerisce il termine che ha scatenato l'indignazione e la rabbia del popolo napoletano. Chiesta la rimozione del bug dai toni razzisti
L’ennesima polemica social contro la Apple è scoppiata qualche giorno fa, e a rilanciarla nelle ultime ore è stata anche Nina Moric. Questi i fatti: sugli iPhone, quando si scrive la parola “Vesuvio” su app di messaggistica come WhatsApp e Messenger tra i suggerimenti di scrittura esce la frase “lavali col fuoco“. La denuncia di questa ‘associazione automatica’ è partita da Valter DeMaggio nella sua trasmissione di Radio Kiss Kiss Napoli, dove è stato spiegato che la scrittura predittiva suggerisce il termine “Vesuvio lavali col fuoco”: la cosa ha scatenato l’indignazione e la rabbia del popolo napoletano, che ha chiesto ad Apple Italia di rimuovere il più presto possibile il bug dai toni razzisti.
+++CLAMOROSA SCOPERTA DI @kisskissnapoli!!! #APPLE, CHE COMBINI? #APPLEVESUVIO -> https://t.co/Lqq7ANqey4 +++ pic.twitter.com/ietCQ6qrRs
— Radio KissKissNapoli (@kisskissnapoli) 11 gennaio 2017
Tra le persone che hanno criticato la multinazionale californiana si è aggiunta anche la voce della modella e showgirl che ha messo in vendita, per protesta, il suo iPhone 6S 64GB in segno di solidarietà ai cittadini di Napoli.
Vendo IPhone 6S 64GB acquistato a fine Agosto 2016. prezzo vantaggioso perché Razzista. #AppleVesuvio pic.twitter.com/bHDUAORkoI
— Nina Moric (@nina__moric) 11 gennaio 2017
Queste le sue parole della Moric contro l’azienda di Cupertino: “Voglio anche io unirmi al popolo Napoletano, per lo schifo che la Apple ha riservato loro, in pratica se scrivi Vesuvio il tuo dispositivo ti suggerisce la parola ( LAVALI ). Apple composta da persone false e ipocrite, perché poi i soldi dei Napoletani quando si comprano l’iPhone li prendete!”.