Abraham Ismail, produttore e regista porno conosciuto come Tony T, ha deciso di rispondere alle accuse di una nota attrice hard, Nikki Benz e lo ha fatto in un’intervista rilasciata al sito Vocativ. Lo scorso dicembre, come riportato dall’Independent, la donna aveva usato Twitter per accusare il produttore di averla calpestata e quasi soffocata durante le riprese di un film girato per la casa di produzione Brazzers. La pornostar aveva inoltre aggiunto che le riprese non erano state bloccate nonostante le sue ripetute richieste di smettere, dichiarandosi sconvolta da quella esperienza che poteva considerarsi uno stupro.
On set bullying, rape, & violence should never happen. #NoMeansNo on camera, off camera. Just NO!
— NIKKI BENZ (@nikkibenz) 20 dicembre 2016
In queste ultime ore però Tony T, allontanato dalla stessa casa di produzione Brazzers dopo le parole di Nikki Benz, ha deciso di contrattaccare: “Non c’è stato alcun pestaggio, né nessun’altra delle violenze che mi sono state attribuite. Posseggo i video che lo provano. L’unica volta in cui la Benz ha pronunciato lo stop, ci siamo fermati. L’intera industria cinematografica sa come gestiamo i nostri set”, ha detto a Vocativ, accompagnato dal proprio avvocato. La Benz non ha voluto replicare se non con un tweet nel quale afferma che la verità, alla fine, viene sempre a galla. Il produttore avrebbe invece già depositato querela nei confronti dell’attrice.
Remember that truth will reveal itself. As a 13 year veteran in this wonderful industry I’m grateful to have an outstanding reputation.
— NIKKI BENZ (@nikkibenz) 11 gennaio 2017