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Viaggi, gli svizzeri sempre più attratti dall’Italia (grazie a pugliesi e lucani)

A Zurigo, in Svizzera, si rinnova la tradizione di organizzare la presenza nelle Fiere del Turismo di territori italiani attraverso l’ausilio e il rapporto con le realtà associative regionali presenti all’estero. A pensarci è l’Associazione Udis.Ch (Unione di italiani e svizzeri in Europa), già impegnata nel passato come organizzatrice dell’evento La Puglia in Engadina.

Il segreto del successo di queste iniziative è il raccordo tra operatori della promozione turistica territoriale in Italia e il variegato mondo dei corregionali presenti in Svizzera da molti anni e che, meglio dei tecnici, conoscono le esigenze dei viaggiatori elvetici, e l’effettiva domanda di Italia che è presente all’estero. Come dei veri e propri ambasciatori, sono proprio i pugliesi o i lucani che vivono da anni in Svizzera a raccontare quotidianamente la loro terra di provenienza rendendola seducente e meta di soggiorni turistici.

Allora, la presenza in Fiera, nello stand dell’Udis.Ch, diventa maggiormente efficace perché deborda dal puro marketing diventando incontro tra corregionali che hanno un unico obiettivo: far conoscere Puglia e Basilicata e proporla come meta turistica unica. Quest’anno dal 20 al 22 gennaio, sul Lago di Costanza nello stand curato dall’Udis.Ch ci saranno Matera e Galatone (Lecce), il Salento. Due località tra le più attrattive nei circuiti del turismo di qualità e che diventeranno protagoniste di una serie di eventi che durante tutto l’anno saranno promossi in territorio elvetico proprio dall’Unione di italiani e svizzeri.

A supportarle nella loro presenza l’associazione dei pugliesi e l’associazione dei lucani. L’evento ha una peculiarità: non si avvale di finanziamenti pubblici ed è interamente promosso dall’Udis.Ch e da imprenditori e aziende presenti sul territorio. Questo è il vero valore aggiunto se si considera che gli enti pubblici sprecano ogni anno milioni di euro per iniziative, presenze in Fiera, piani per l’internazionalizzazione, del tutto inefficaci e che non portano risultati concreti nei territori.

Ad animare lo stand, l’impresa culturale Fabers di Matera, composta da giovani archeologi che promuovono pacchetti speciali per visite in Basilicata all’insegna della cultura e della tradizione e la Proloco di Galatone, località tra Gallipoli e Porto Cesareo, specializzata in promozione del Salento e dei suoi prodotti tipici (vino negroamaro e primitivo di Nardò).

Quest’anno avranno il compito in Fiera di giocarsi la partita con mete turistiche mondiali come Canada, Australia e Africa. Ma avranno dalla loro parte il cuore degli svizzeri e degli italiani in Svizzera che da sempre batte per il Paese più bello e interessane del mondo: l’Italia. La Fiera Svizzera ha scelto una denominazione particolare, Grenzenlos (senza confini) segno che anche gli svizzeri percepiscono che oggi sono necessarie strategie di apertura e che nessuna isola può restare isola troppo a lungo e non si esclude che per la prossima edizione Puglia e Basilicata siano gli “ospiti d’onore” della prestigiosa Fiera del Turismo.