“Oggi non è il giorno delle polemiche ma c’è da dire che il simbolo di questo terremoto è il campanile di Amatrice, l’emblema dei ritardi di questo governo“. Lo dice il deputato M5s Luigi Di Maio a margine di un convegno del movimento sul lavoro dove, a chi gli domanda se l’M5s sia pronto a collaborare afferma: “Noi abbiamo collaborato votando il decreto sul terremoto ma se collaborare vuol dire prendere in giro le persone, allora sia chiaro che noi non ci stiamo. Siamo pronti a collaborare solo per creare efficienza”. Di Maio ricorda che si sono susseguiti tre eventi sismici prima di arrivare al crollo di oggi del campanile di Amatrice: “Il governo non lo ha mai messo in sicurezza“. Insomma, continua, “ci sono stati evidenti ritardi mentre il governo faceva del terremoto materia di propaganda sul referendum”. Per il M5s “servono più strumenti per i Vigili del fuoco e per i sindaci e, soprattutto, serve combattere la burocrazia. Invece siamo fermi perché nulla è stato fatto”