“Sono riuscito ad entrare in possesso di un file audio fatto da uno dello staff del Mo.Ma che spiega come hanno deciso di apportare alcune modifiche e fa riferimento alla fila per stranieri. Non si può più negare l’esistenza del razzismo. La discriminazione porta con sé violenza e genera un dolore profondo e spropositato in chi lo subisce”. Così in un video postato su facebook il giovane fotografo Abi Zar, che una settimana fa aveva denunciato una discriminazione all’ingresso della discoteca Kyi di Modena. Accuse che erano state respinte dagli organizzatori della serata. Ora, in un audio, le prove di quelle accuse: “Nasciamo con delle caratteristiche immutabili e non possiamo permettere che questo sia motivo di discriminazione – scrive ancora il giovane su facebook -. Tutto ciò getta le persone che lo subiscono in un limbo di dolore e sconforto, dove sono costantemente alla ricerca di un loro spazio nel mondo che non trovano. Viene negata la libertà d’essere. Questo file audio va ascoltato per una presa di coscienza importante perché se i giovani sono portatori di idee del genere, allora la situazione è molto preoccupante e il lavoro da fare è tanto. Scusate la lunghezza del video ma bastano anche i primi 3 minuti”
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