Interpreterà uno psicoanalista assieme all’italianissima neo pornostar Malena. A poche ore dal debutto di Rocco Sex Analist, la prima serie tv porno a livello mondiale che andrà in onda sulla pay per view di Sky Italia, PrimaFila, lunedì 30 gennaio in prima serata: "Quando vedo questi ragazzi che vanno sul set con zero impegno e che di fronte ad una donna sembra mangino le patatine invece che farci sesso mi arrabbio di brutto, vado fuori di testa, torno a casa e non dormo. Per questo devo tornare davanti all’obiettivo"
Rocco Siffredi è tornato. Interpreterà uno psicoanalista assieme all’italianissima neo pornostar Malena. A poche ore dal debutto di Rocco Sex Analist, la prima serie tv porno a livello mondiale che andrà in onda sulla pay per view di Sky Italia, PrimaFila, lunedì 30 gennaio in prima serata, il porno attore abruzzese confessa al FQMagazine di essere di nuovo finito davanti alla macchina da presa dopo un lungo periodo di volontaria inattività. Rocco, la sex machine 53enne che tutto il mondo del porno ancora ammira, non ha resistito al suo legame con il set. Abilissima la promozione sui suoi social della nuova scoperta Malena la pugliese che per diversi mesi con Rocco pigmalione è stata da lui presentata assieme agli altri attori del cast, promuovendone ed elogiandone le doti, ma senza mai sfiorarla nemmeno con un dito. Poi all’improvviso la sorpresa. Malena viene selezionata come concorrente all’Isola dei Famosi 2017 e Rocco è costretto a farla partire da Budapest dove si stanno concludendo le riprese per la serie tv porno da lui ideata e diretta. Ecco allora la breaking news: per un mondo del porno in cerca da sempre di un suo sostituto, Siffredi rilancia di nuovo la sua carriera. “Rientro in un serial top, con un personaggio che si addice alla mia personalità. Un’analista di 50 anni, look da uomo maturo, un professionista che può capire qualcosa di più sulle donne”, spiega al FQMagazine. “Abbiamo iniziato ad ottobre e girato cinque puntate su sei in totale. Ed è un capolavoro. In questi tre mesi sono rinato. Questa è la mia vita”.
Avevi detto che smettevi…
Lo dico a voi che siete un giornale serio. Solo due parole: mai più.
Quindi sei tornato a fare porno e poche scuse…
Mai più proverò a cambiare la mia natura. Ho avuto sensi di colpa nei confronti di mia moglie e dei miei figli, ma loro mi vedevano infelice e frustrato. Mi dicevano: ma chi te l’ha fatto fare? Io questo lavoro lo amo. Io vivo di porno e per stare su un set. Quest’anno ho rivinto in due categorie gli oscar del porno, gli AVN Awards, miglior regia e miglior film europeo. La passione è quella lì. E poi quando vedo questi ragazzi che vanno sul set con zero impegno e che di fronte ad una donna sembra mangino le patatine invece che farci sesso mi arrabbio di brutto, vado fuori di testa, torno a casa e non dormo. Per questo devo tornare davanti all’obiettivo.
Rientro in grande stile. La prima serie tv porno al mondo…
Si intitola Rocco sex analist. Mi avevano detto che assomigliavo al Dottor House, ma visto che non avevo bisogno del suo bastone, ho usato il mio e ho fatto qualcosa di più simile a The Mentalist. Fare sesso non è solo “tirarlo fuori”, ma anche pensare e immaginare particolari fantasie. Obiettivamente da regista, autore e ora di nuovo da interprete, usare il cazzo è l’ultima cosa. Per la serie tv ho scritto tutti gli episodi e non abbiamo improvvisato scene, giusto qualche battuta. L’immediatezza che proviene dai miei film deriva dal fatto che voglio far vivere ai miei attori ciò che vorrebbero attraverso un racconto. Non ho mai preso attrici che, ad esempio, odiano il sesso strong per imporglielo. Si vedrebbe in faccia che non lo vogliono fare. Ai miei attori faccio tirar fuori qualcosa che hanno dentro. In Sex Analist ci sono due gemelle italo-ceche che mentre dialogavamo sulle loro fantasie hanno pianto. Fanno porno per essere contro i loro genitori oppressivi e pieni soldi e per essere loro stesse. Sono situazione belle, carine, fluide. Sarò perfino sostituito da Kelly Stafford nel quarto episodio. Sarà lei a psicanalizzare le pazienti.
Solo che Malena ora va sull’Isola dei Famosi…
Ha appena finito di girare gli ultimi due episodi qui a Budapest. Le ho fatto fare scorta di sesso, le ho detto, perché poi sull’Isola per due mesi diventerai suora. Come del resto io divenni prete”.
Quale consiglio le dai per vincere l’Isola?
Le ho detto: ‘sii te stessa’. La gente nel 2017 è oramai abituata a vedere che non c’è più la maschera. Le ho detto: meglio essere una stronza reale che una finta brava persona. Ci sono già diverse concorrenti donne che le dicono ‘starò con te da mattina a sera così mi dirai tutto quello che Siffredi ti ha insegnato’. Mi ha già detto che le sembrano un po’ paracule..”
Tre mesi di set hard a Budapest e subito popolarità a mille. Teoricamente al “lavoro” non avrebbe dovuto vederla ancora nessuno…
Ed è così. Ma la scena hard del casting che è uscita online l’ha fatta diventare il personaggio più veloce della storia ad arrivare sull’Isola dei Famosi. In quel video le chiedevo se voleva davvero fare la pornostar. Le dicevo, ‘sei sicura?’ Perché da italiano a italiana, sapevo che sarebbe stato difficile lasciare il paesino natio, che sarebbe stato pesante per una donna. Lei invece è stata inflessibile e credo che gli italiani ne abbiamo apprezzato il coraggio. Lasciate perdere il Pd e la politica, ma Malena aveva un’agenzia immobiliare, guadagnava 3mila euro al mese, aveva la sua vita. E’ voluta entrare nel porno perché questo bisogno era dentro di lei da oltre dieci anni. La voglia di lasciarsi andare ad una sessualità completamente diversa. Ed è una ragazza che sul set si dà tanto.
Sembri molto preso da Malena. Erano anni che non ti vedevamo così vicino ad una tua nuova scoperta…
Guarda che potrà dirvelo lei quando uscirà dall’isola. Il mio pene l’ha visto solo nell’ultima scena che ha girato, che sarà poi quella che vedremo nella prima puntata. E comunque adesso inizierà una carriera lontana da me. Pensate che quando con mio cugino che si occupa della produzione le abbiamo detto che con noi hai chiuso e che dovrà inserirsi in altri contesti e set porno ci è rimasta male. Le ho consigliato di imparare bene l’inglese, di girare il mondo, ma lei ha insistito, ‘vorrei rimanere solo la musa di Rocco Siffredi’ mi ha detto, perché il porno mi piace come me lo fai vivere tu.
A noi sembra un Rocco innamorato…
State tranquilli. Mia moglie Rosa non la cambierei per nulla al mondo, o magari solo con una donna che ce l’ha fatta per traverso. Quindi mi sembra proprio impossibile. Rosa non è una donna, è LA donna.