L'ufficio stampa ha 'dimenticato' la 'h' nel nome del capo del governo inglese. Risultato? In due documenti l’inquilina di Downing Street è diventata di una nota star del soft-porn , presente nel video musicale 'Smack My Bitch Up' del gruppo The Prodigy
Dopo aver confuso il ministro degli Esteri australiano Julie Bishop per il premier Malcolm Turnbull, l’ufficio stampa della Casa Bianca ha ‘dimenticato‘ la ‘h‘ nel nome della premier britannica Theresa May. Risultato? In due documenti l’inquilina di Downing Street è diventata la nota star del soft-porn Teresa May.
Il tabloid britannico Mail online ha subito ironizzato: “E’ per questo che Donald Trump era eccitato di incontrarla?”, riferendosi al previsto colloquio di oggi tra il neo presidente e la premier britannica a Washington. Ma le gaffe dell’amministrazione Trump non sembrano finire. Ieri, giovedì 26 gennaio, il portavoce della Casa Bianca, Sean Spicer, ha twittato per due volte una stringa di lettere e numeri che assomigliano a una password. La serie di caratteri,”n9y25ah7“, subito rimossi, hanno scatenato nuove polemiche sulle misure di sicurezza. Ma non è stato chiarito se i “cinguettii” siano effettivamente una password.