“Vi faccio saltare il cervello”. “Vi rompo le gambe così camminate sulla sedia a rotelle”. “Ora vi do tante di quelle botte che vi scialate”. Si rivolgeva così ai suoi alunni l’insegnante di Reggio Calabria sospesa per 12 mesi dal gip su richiesta del procuratore Federico Cafiero De Raho e dell’aggiunto Gerardo Dominijanni.. Queste sono solo alcune delle frasi registrate dalla squadra mobile di Reggio Calabria che è riuscita a registrare anche un video piazzando una telecamera nascosta nella classe della maestra indagata per maltrattamenti aggravati nei confronti degli alunni.

L’indagine era partita da una denuncia dei genitori di un bambino, preoccupati perché il proprio figlio più volte aveva manifestato insofferenza a frequentare le lezioni, per paura di quanto lui e i suoi amichetti subivano da parte dell’insegnante. La telecamera è riuscita a filmare l’insegnante mentre prende a schiaffi i bambini “colpevoli” di aver sbagliato una divisione o aver fatto male i compiti. Oppure mentre trascina per i capelli un bambino da una parte all’altra dell’aula solo perché aveva abbracciato un compagno per gioco.

Ma c’è anche un fischietto, utilizzato dalla maestra per stabilire l’ordine in classe, e un bastone impugnato e sbattuto sulla cattedra per richiamare l’attenzione. Al termine delle indagini, la Procura ha chiesto al gip di applicare una misura cautelare nei confronti dell’insegnante. E il Tribunale l’ha sospesa per 12 mesi dal servizio

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