Seat è pronta a sfoderare la nuova generazione della sua compatta di segmento B, campionessa di vendite (dal 1984 ne sono state vendute 5,4 milioni): poche ora fa l’auto è stata svelata a Barcellona, mentre la presentazione al pubblico avverrà al Salone di Ginevra del marzo prossimo. Cambia la piattaforma costruttiva modulare, derivata da quella della Leon e denominata “MQB A0”, la stessa che Gruppo Volkswagen – proprietario della casa automobilistica iberica – userà per la nuova VW Polo: è più rigida del 30% e promette elevate doti di guidabilità e comfort.
Il confronto fra la Ibiza e la più grande Leon è immediato: in comune le due spagnole hanno la linea del frontale e della fiancata, mentre a differenziarle c’è lo stile della fanaleria posteriore. La Ibiza supera la precedente versione di qualche centimetro in larghezza (9 cm in più, per 1,78 metri totali) e nel passo, che raggiunge ben 2,56 metri (9,5 cm); significa che c’è più spazio per passeggeri e bagagli: il vano di carico arriva a 355 litri di capacità.
La disponibilità della carrozzeria è limitata alla sola variante a 5 porte. Più vasta la scelta motoristica: sul fronte benzina c’è un “mille” turbo a 3 cilindri da 95 e 115 CV ed un 4 cilindri TSI di 1.5 litri e 150 CV, mentre il turbodiesel 1.6 TDI è proposto con potenze da 80, 95 e 115 CV. Interessante la variante a metano da 1 litro e 90 CV. Il cambio automatico a doppia frizione DSG a 7 rapporti sarà invece disponibile solo su alcune versioni. Sono 4 gli allestimenti della nuova Ibiza (Reference, Style, FR e Xcellance), ideati per valorizzare il comfort o la sportività. In più la vettura può essere dotata di gruppi ottici full-Led, prima assoluta nella categoria.
Tecnologia e sicurezza sono garantite da dispositivi di ausilio alla guida come il radar, che avverte quando c’è il rischio di possibili collisioni frontali, il sistema di monitoraggio del traffico di coda mentre si effettua una retromarcia, il cruise control adattivo (che tiene costanti sia la velocità che la distanza di sicurezza imposte dal conducente) e la retrocamera, collegata al touchscreen da 8 pollici dell’infotainment. Quest’ultimo è completo di Apple CarPlay, Android Auto e Mirror Link per la compatibilità con qualsiasi smartphone, mentre per chi vuole massimizzare la qualità del suono c’è il Beatsaudio soundsystem con 7 altoparlanti e amplificatore da 300W. Per conoscere i prezzi della Ibiza di quinta generazione c’è da aspettare ancora qualche settimana.