Si chiamano Gita e Kilo gli oggetti destinati, secondo la visione del gruppo Piaggio, a rivoluzionare il modo di muoversi. Non solo su asfalto, ma anche sui marciapiedi. Già, perché quelli presentati dall’azienda italiana a Boston sono prototipi di mini veicoli leggeri in grado di trasportare oggetti e seguire le persone. Una specie di robot intelligenti con capacità di carico di 120 litri e 100 kg (il più grande Kilo, mentre il fratello minore Gita si ferma a 35) e velocità fino a 35 km/h. Sono stabili e autonomi, cioè in grado di muoversi in un ambiente mappato. E in più, a emissioni zero. Questa famiglia di “assistenti personali” è il primo prodotto di PFF (Piaggio Fast Forward), la divisione dell’azienda italiana dedicata alla mobilità del futuro.
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