Il Cervelloticum
L’ultimo testo depositato in commissione è quello di Lorenzo Dellai, eletto con Scelta Civica e poi – dopo varie peripezie – finito in un sottogruppo del Misto insieme a Tabacci. Questo sistema prevede praticamente tutto. E’ un proporzionale con preferenze. Ma ha un premio di maggioranza a chi supera il 40 per cento. Chi non supera il 40 per cento va al ballottaggio (piaceva proprio a tutti, ma è stato bocciato dalla Consulta) e nel caso si prendono la miseria di 321 seggi. Ma al secondo turno non ci si va così, a piacere: ci va solo chi supera il 30 per cento (anche in coalizione o in apparentamento). Se nessuno supera il 30 per cento, i seggi vengono ridistribuiti col proporzionale puro e si torna indietro nel tempo: la maggioranza si cerca in Parlamento.
A favore (per ora): chi l’ha capito