1) Stanziati oltre 430 milioni per il trasporto pubblico locale
Il riferimento, probabilmente, è ai 430 milioni di investimenti destinati alla mobilità nell’ultimo bilancio di previsione. La cifra più alta degli ultimi anni, anche se il grosso (297 milioni) è per la realizzazione della Metro C, la cui apertura era stata originariamente annunciata per il Giubileo del 2000. Complessivamente gli investimenti triennali (577 milioni) sono superiori rispetto alle cifre del precedente previsionale del commissario Tronca (526 milioni).
2) Abbassata la tariffa sui rifiuti con un risparmio in bolletta per i romani compreso tra l’1,5% e il 2%
È uno dei risultati dell’ultimo bilancio su cui l’assessore Andrea Mazzillo ha più insistito. Un taglio pressoché identico alla Ta.Ri c’era stato anche nel 2016 con il commissario Francesco Paolo Tronca. E rientra in un piano di abbassamento di 5 punti in 5 anni lanciato da Ignazio Marino. “Le tariffe hanno seguito una crescita un po’ meno accentuata grazie al lavoro di recupero dell’evasione e dal 2014 sono in lieve diminuzione”, si legge nella relazione 2016 dell’Agenzia per il controllo e la qualità dei servizi pubblici di Roma Capitale.
3) Congelate le tariffe dei servizi pubblici a domanda individuale
Vero, nell’ultimo bilancio le tariffe sono state mantenute invariate. Un aumento c’era stato con Tronca lo scorso anno, in particolare per le rette degli asili nidi.
4) Individuati fondi per 10 milioni di euro che verranno distribuiti ai Municipi per interventi su strade e viabilità
Si tratta grosso modo delle stesse cifre stanziate nel 2016, come spiegato dai tecnici del Dipartimento Lavori pubblici durante le audizioni in Commissione.
5) Investito sulle politiche sociali per la famiglia più risorse per 39 milioni
I 39 milioni di euro in più per le politiche sociali sono il frutto di una razionalizzazione delle spese: come il risparmio sui supplenti degli asili (dopo la stabilizzazione dei precari in estate), ma anche i tagli alle residenze assistenziali.