4 – L’edizione 2018 costerà alla Francia circa 40 milioni. Perché l’Italia ne spenderà più del triplo?
“La differenza è dovuta essenzialmente al grosso incremento del montepremi dell’Open d’Italia (circa 50 milioni di euro in 10 anni, nda), una delle clausole necessarie per aggiudicarci l’evento. E al fatto che loro hanno un campo di proprietà, noi no”. Uno in realtà la Federazione ce lo avrebbe anche, a Sutri. “Ma non è stato ritenuto idoneo per la Ryder Cup: il Marco Simone lo hanno scelto gli inglesi per caratteristiche tecniche e infrastrutturali, dopo aver girato tutti i campi di Roma. Ci hanno detto o qui o nulla”.