I resti di Luigi Rusciano, 53 anni, e Luigi Ferrara, 43enne, sono stati ritrovati nel pomeriggio in località Ferrarese, alle spalle della stazione dell'Alta Velocità di Afragola. Entrambi erano già noti alle forze dell’ordine per reati connessi al contrabbando di sigarette. Potrebbe trattarsi quindi di un caso di 'lupara bianca'
Due cadaveri sono stati ritrovati nel pomeriggio in località Ferrarese, alle spalle della stazione dell’Alta Velocità di Afragola, vicino Napoli. I corpi erano all’interno di due sacchi di plastica neri per i rifiuti e interrati per un metro. Secondo quanto riporta il Mattino, i cadaveri sono stati tagliati a metà, all’altezza del bacino, e sono stati posti sotto un albero di mimose, che in parte avrebbe coperto l’odore della decomposizione. Si tratta dei resti di due pregiudicati scomparsi il 31 gennaio scorso: Luigi Rusciano, 53 anni di Mugnano, e Luigi Ferrara, 43enne, originario di Casoria, considerati ras del contrabbando.
Alla scoperta dei due cadaveri la polizia di Stato è arrivata dopo una segnalazione. Dei due si erano perse le tracce il 31 gennaio scorso. Erano a bordo di una Fiat Idea, ritrovata il 2 febbraio sporca di sangue. La loro scomparsa era stata denunciata ai carabinieri. Entrambi erano già noti alle forze dell’ordine per reati connessi al contrabbando di sigarette. Potrebbe trattarsi quindi di un caso di ‘lupara bianca’.