Il cadavere di Anna Costanzo è stato scoperto in un appartamento con evidenti segni di strangolamento: accanto al cadavere un filo del computer. L'uomo ha confessato l'omicidio al telefono con un amico, poi ha preso un treno per Roma prima di ripensarci e tornare verso casa: è stato fermato dai militari a capalbio
Una donna di 68 anni è stata trovata morta in casa a Orbetello (Grosseto) con evidenti segni di strangolamento. Sul posto questa mattina, dopo l’allarme al 118 dei vicini, i carabinieri di Porto Santo Stefano hanno scoperto in un appartamento al secondo piano nella zona di Pozzarello il cadavere di Anna Costanzo: accanto al corpo un filo del computer. I militari indagano per omicidio. Il marito di 70 anni, Alberto Novembri, avrebbe già confessato l’omicidio, al telefono con un amico e poi è scomparso: è salito su un treno Roma Termini-Pisa, ma è stato rintracciato e fermato all’altezza di Capalbio scalo, mentre stava tornando verso Orbetello. A fermare Alberto Novembri sono stati i carabinieri del comando provinciale di Grosseto e quelli della compagnia di Orbetello, che lo stavano ricercando. L’uomo si sarebbe recato a Roma, ma poi avrebbe deciso di tornare verso casa. Del caso si occupa il pm Maria Navarro, sul posto insieme ai carabinieri della locale caserma e al nucleo investigativo di Grosseto.