Duro scontro tra il direttore de il Fatto Quotidiano Marco Travaglio e Ivan Scalfarotto (Pd) durante la trasmissione Otto e mezzo (La7). Il parlamentare dem tenta di screditare il lavoro del Fatto, cercando di far passare l’idea di un giustizialismo a corrente alternata: “Quando c’è una notizia criminis la procura indaga. Questo non vuol dire che sia una condanna… perché A leggere il giornale di Travaglio, tranne quando riguarda le polizze di Romeo…” non fa nemmeno in tempo a finire la frase che Travaglio lo interrompe sbigottito: “Ma che cosa dice? Se la abbiamo tirata fuori noi!? (la notizia delle polizze di Romeo, ndr)”. Il battibecco continua. “Tu passi il tempo a criminalizzare gli altri e difendere i tuoi – continua il direttore – io do le notizie su tutti”. “Non è vero – è la controreplica di Scalfarotto – perché se il M5S fa le liste di proscrizione… di cosa sta parlando Travaglio?”. Il direttore replica ancora: “Le do una notizia, io sono nelle liste di proscrizione del suo collega di partito Gennaro Migliore, che mi ha deferito all’Ordine dei giornalisti per aver espresso un parere critico sulla sua proposta di ammorbidire il 41bis ai mafiosi”. A questo punto il parlamentare democratico la butta in caciara: “Sempre meglio che essere deferito ai troll di internet…”