“La riunione tra Andrea Orlando, Cesare Damiano e me? Sono abbastanza colpito e offeso perché è stata una riunione tenutasi con la mia presenza, ma a mia insaputa. E questo non si fa, anche nelle migliori famiglie”. Così a L’Aria che Tira (La7) il deputato Pd, Gianni Cuperlo, smentisce ironicamente la riunione tra i tre esponenti ex Ds per dar vita a una nuova componente del Partito Democratico. “Io non c’ero” – spiega Cuperlo – “di solito cerco di andare dove sono presente. Non sempre riesco a essere d’accordo con quello che dico, però cerco di essere presente dove sto”. E sullo stato attuale del Pd sottolinea: “Se è una forza che ha come traguardo quello di federare un campo più largo del centrosinistra e si risveglia una mattina incapace anche di federare se stessa, qualche interrogativo legittimo uno se lo deve porre. Io vorrei continuare a restare nel Pd, sempre se in questo partito ci fossero ancora gli spazi e le ragioni per quella che, secondo me, è la sinistra che serve”.
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione