Secondo l’accusa Sabrina gelosa di Sarah per le attenzioni che riceveva dal ragazzo uccise la cugina, strangolandola, con l’aiuto della madre. Secondo la procura Michele Misseri sarebbe intervenuto successivamente, insieme a suo fratello Carmine per aiutare le due donne a liberarsi del cadavere della vittima.
A quasi sette anni dalla morte di Sarah, oggi la Cassazione ha messo la parola fine al percorso giudiziario: confermato l’ergastolo per Sabrina Misseri e Cosima Serrano. Otto anni per lo zio Michele, cinque anni e undici mesi per suo fratello Carmine. Un anno e quattro mesi a Vito Russo junior, ex legale di Sabrina Misseri, e a Giuseppe Nigro, per favoreggiamento.