Politica

Inchiesta Consip, Tiziano Renzi: “Rispetto la magistratura, non i giornalisti. Oggi libertà di diffamazione, non di informazione”

“Ho profondo rispetto per la magistratura, perché credo che un paese si chiama democratico solo nella misura in cui rispetta la magistratura. Questo profondo rispetto è inversamente proporzionale a quello che ho verso la vostra categoria (di giornalisti, ndr)”. Così Tiziano Renzi, padre dell’ex premier Matteo, risponde alla giornalista della trasmissione di La7  diMartedì, che l’ha intercettato a Rignano sull’Arno.  “Io credo che in questo momento la stampa abbia la libertà di diffamazione invece che di informazione”. E poi liquida la cronista con una battuta. “Traffico di influenze? Sono uno spargitore di bacilli”. Tiziano Renzi è indagato dalla Procura di Roma nell’ambito dell’inchiesta Consip, con l’accusa di concorso in traffico di influenze.