10 Così descrivono Trainspotting (1996) i due più importanti dizionari di cinema italiani. Il Mereghetti: “Mai si è vista l’autodistruzione messa in scena con stile tanto travolgente e con umorismo così acre”. Il Morandini: “E’ il primo film che racconta una storia di drogati dal loro punto di vista. Il contesto non è abbellito. Il giovane Boyle e lo sceneggiatore Hodge non hanno pregiudizi nel raccontarli, come non offrono alibi alla loro inerte deriva autodistruttiva”.