La vicenda delle quote latte in Italia è piuttosto travagliata e parte dal lontano 1987, quando i contribuenti italiani si trovarono a dover pagare una multa per il ritardo decennale nell’attuazione del regime di imputazione delle quote individuali e di applicazione del prelievo supplementare nel periodo 1984-1995. In seguito la vicenda si è evoluta con l’accusa di aiuti di stato ai produttori di latte italiani, perché di fatto lo stato italiano avrebbe pagato le multe per conto degli allevatori senza però recuperarle. In particolare negli anni 1995/1996 e 2008/2009 i produttori italiani avrebbero sforato la propria quota nazionale corrispondente a circa 2 miliardi e 305 milioni di euro. Il meccanismo delle quote latte, infatti, è stato studiato per sostenere il prezzo del prodotto attraverso dei limiti alla produzione, imputando una multa ai produttori che lo avessero sforato. I vari governi in diverse occasioni avrebbero permesso agli allevatori di superare le quote facendosi carico delle multe senza poi riscuotere quanto dovuto, ovvero più di un miliardo di euro, promettendo di recuperare i crediti in un piano della durata di 14 anni. L’accusa in questo caso è quella di aiuti di stato e il procedimento è arrivato alla Corte di Giustizia Europea, dove il governo italiano ha presentato ricorso.
Zonaeuro
Quote latte e prodotti caseari - 11/13
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione