Protagonista della disastrosa perfomance è il venezuelano Adrian Solano, che mercoledì ha partecipato alle qualificazioni dei Mondiali di sci nordico, in Finlandia. La sua gara, tra uno scivolone e un altro, è fantozziana, eppure dietro c’è una storia quasi commovente. A metà gennaio si era messo in viaggio verso la Svezia per imparare a sciare, prima della prova finlandese. Ma a Parigi era stato fermato dalla polizia e, scambiato per un immigrato clandestino, era stato rimpatriato. Insomma nessuno aveva creduto alla sua storia di “aspirante sciatore venezuelano”. Così nei giorni successivi una televisione finlandese ha organizzato una raccolta fondi per permettergli di raggiungere la Finlandia e realizzare così il sogno di partecipare alle qualificazioni. Quella di mercoledì quindi è stata la sua prima gara con gli sci ai piedi. Anche per questo Solano è stato accolto dagli applausi del pubblico.
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