“Io sto con i LAVORATORI (li contatterò già oggi per offrire loro tutto il nostro sostegno, anche legale) e non con le ROM “FRUGATRICI”. Ma quanto urla questa disgraziata??? #ruspa e CONDIVIDI!”. E’ il post che il leader della Lega, Matteo Salvini, ha pubblicato su facebook e su twitter stamane, a sostegno dei due dipendenti della Lidl, protagonisti del discusso video virale diffuso ieri. Il capo del Carroccio, in collegamento telefonico con Tagadà (La7), racconta di aver appreso da fonti presenti sui social che le due donne rom erano “molestatrici” note a Follonica: “Non sono due poverette che passavano lì per caso. Possiamo discutere sulla opportunità di pubblicare un video del genere e sul fatto che dovessero intervenire subito le forze dell’ordine. Questi due ragazzi, che possono aver fatto una bravata, non possono rischiare il posto”. La conduttrice, Tiziana Panella, lo incalza, chiedendogli un parere sulle risate e sul compiacimento dei due addetti del supermercato. Salvini replica reiteratamente con un ‘mirror climbing’: “Come ragirebbe lei se si trovasse per la 15ma volta nel salotto di casa sua gli stessi malintenzionati?”. “Chiamo le forze dell’ordine” – risponde la giornalista – “ma non gioisco delle loro urla e del fatto di averle chiuse in un luogo. Non si può guardare quella clip”. “Quando blocchi queste ladre” – continua il politico, scandendo enfaticamente la parola ‘ladre’ – “queste cominciano a urlare come forsennate, perché fa parte della tecnica delle ladre. Quindi, i due vanno licenziati perché ridevano del fatto che queste molestassero per l’ennesima volta?”. “Perché mi risponde con una domanda a una domanda?”, obietta Panella. “Non dovevano ridere e dovevano piangere?” – insiste Salvini – “Può essere di cattivo gusto, è soggettivo“. Non ci sta il segretario di Sinistra Italiana, Nicola Fratoianni, ospite in studio, che insorge: “Questa è una vergogna. E’ una barbarie. Caro Salvini, tu sei un barbaro. Non è la prima volta che lo fai. Questa cosa fa schifo ed è inaccettabile in un Paese civile. Quel video segnala l’imbarbarimento di questo Paese e il fatto che il leader di un partito che si candida a guida dell’Italia faccia un post di quel tipo a me personalmente fa schifo“