Pochi euro ad articolo, precarietà perenne e ormai insormontabile, licenziamenti, quando va bene contratti di solidarietà, stage non retribuiti. Amici giornalisti, c’è una luce in fondo al tunnel e si chiama Il Mercatone Annunci di Fermo. Il giornale marchigiano, come segnalato dal quotidiano La Verità, cerca un direttore responsabile con stipendio da 2000 euro netti al mese. Mansioni? Nessuna. Zero. Nada de nada. Solo firmare la testata come da obbligo di legge.
Quanto può fatturare un giornale locale di annunci per potersi permettere una cosa del genere? Il giornalista de La Verità non riusciva a capire e, visitando il sito ufficiale del Mercatone di Fermo ha ben presto svelato l’arcano: in edicola va anche l’inserto Lampo incontri. Incontri sessuali, ovviamente, e probabilmente non proprio a titolo gratuito, ma questo non è dato saperlo.
L’editore e praticamente curatore unico della promozione spiega che il giornale è di lunga data ma adesso c’è un intoppo burocratico: “È 25 anni che faccio questi giornali, continuerò a farli io materialmente, ma è cambiata la legge: ho bisogno subito di un giornalista direttore responsabile. Altrimenti non posso uscire in edicola”. Una corsa contro il tempo dettata anche da problemi non meglio precisati con l’Ordine dei giornalisti delle Marche e con quello nazionale. Ma è una corsa contro il tempo che dovrebbe concludersi presto e felicemente, visto che le risposte all’annuncio sono state così tante da fare scendere lo stipendio a “soli” mille euro al mese. Per firmare un giornale (e dunque assumersene la responsabilità) che pubblicizza e diffonde il mestiere più antico del mondo.