Trovato l'accordo tra l'amministrazione comunale, il club giallorosso e la società di costruzione. Il progetto sarà realizzato nell'area dell'ex ippodromo a Tor di Valle, con modifiche di rilievo rispetto al piano originario: dimezzamento delle cubature ed eliminazione delle maxi torri
L’accordo tra il Comune di Roma, la società di calcio del presidente statunitense James Pallotta e il costruttore del nuovo impianto sportivo è stato trovato, anche se ci sono stati dei cambiamenti di rilievo rispetto al progetto originario, come il dimezzamento delle cubature e l’eliminazione delle maxi torri previste in un primo momento. Sulla costruzione del nuovo stadio che sarà di proprietà del club giallorosso era intervenuto anche Beppe Grillo “i problemi saranno risolti, la decisione spetta alla Giunta di Virginia Raggi. La decisione è vostra, non fatevi influenzare dalle pressioni esterne”.
Oltre alla dirigenza americana della AS Roma, il 6 febbraio scorso si era espresso a favore del nuovo impianto nell’area dell’ex ippodromo a Tor di Valle anche Francesco Totti rilanciando le parole pronunciate dall’allenatore giallorosso Luciano Spalletti (video) con l’hashtag #famostostadio, rivolto al primo cittadino della Capitale. “Vogliamo il nostro Colosseo moderno, una struttura all’avanguardia per i nostri tifosi e per tutti gli sportivi”.