L'altoatesino trionfa sulle nevi norvegesi di Kvitfjell. Federica Brignone centra il secondo gradino del podio dietro all'americana Shiffrin. Con questi due risultati, la squadra azzurra può puntare a battere il record di podi della stagione 1996/97, quando c'erano Tomba e Compagnoni. Mondiali di sci di fondo: seconda medaglia per l’Italia, Pellegrino-Noeckler conquistano l’argento
Peter Fill anche a 34 anni non smette mai di stupire e trionfa nel SuperG di Kvitfjell, in Norvegia, valido per la Coppa del mondo di sci alpino. L’altoatesino, primo italiano a vincere la Coppa di discesa nella scorsa stagione, torna al successo dopo un 2016/17 che lo ha visto spesso in difficoltà. Si tratta della sua terza vittoria assoluta, la prima in questa specialità. Con il suo tempo, 1’32”83, è riuscito a mettersi alle spalle l’austriaco Hannes Reichelt e il campione del mondo in carica, il canadese Erik Guay, ma sopratutto il padrone di casa e vincitore della classifica di SuperG, Kjetil Jansrud, staccato di quasi mezzo secondo. A completare una giornata da sogno per i colori azzurri sugli sci, il secondo posto nella combinata per Federica Brignone, a Crans Montana in Svizzera.
Con questi due risultati salgono a 31 i podi complessivi per l’Italia in questa stagione, a soli 7 centri dal record di tutti i tempi che risale al 1996/97, quando nella squadra azzurra c’erano nomi come Alberto Tomba, Deborah Compagnoni, Isolde Kostner, Kristian Ghedina e molti altri. In questa stagione sono fin qui 11 gli italiani capaci di salire sul podio di Coppa del mondo, cinque i successi. Fill l’ultimo a riuscirci: “Sono davvero molto contento, è stato tutto perfetto – ha commentato il carabiniere di Castelrotto – erano un paio d’anni che tribolavo in SuperG. Questo è un grande risultato, ottenuto in casa di Jansrud, che dà ulteriore forza per le gare delle Finali”. E il prossimo appuntamento sono proprio le Finali, in programma ad Aspen, in Colorado. Lì gli azzurri tenteranno l’assalto al record assoluto.
Mikaela Shiffrin si è aggiudicata invece la combinata alpina di Crans Montana. La statunitense, ottava dopo il SuperG, ha rimontato nello slalom imponendosi con il tempo di 2’07″16 davanti all’azzurra Federica Brignone e alla slovena Ilka Stuhec, che vince così la Coppa di specialità. Altre due azzurre nelle prime dieci: Sofia Goggia, fresca del bronzo conquistato ai Mondiali e al comando dopo il Superg, è arrivata ottava, appena davanti a Marta Bassino. Tre italiane a contendersi anche in questa domenica le prime posizioni della classifica.
Mondiali di sci di fondo – Seconda medaglia per l’Italia a Lahti, in Finlandia: Federico Pellegrino e Dietmar Noeckler hanno conquistato l’argento nella team sprint a tecnica classica, al termine di una gara decisa solo nel finale, quando nell’arena d’arrivo si sono presentati in quattro al comando: oltre agli azzurri, Russia, Norvegia e Finlandia. All’ultima curva la clamorosa caduta dei due atleti scandinavi, che si sono ostacolati a vicenda regalando la vittoria alla Russia e il secondo posto alla coppia italiana. La medaglia di oggi segue in questo Mondiali di sci di fondo l’oro conquistato da Pellegrino nella sprint individuale a tecnica libera.