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Politica - 27 Febbraio 2017
Vitalizi, Di Maio: “Se scattano? Mi dicono sia impossibile rinunciare, posso impegnarmi a devolverlo nel 2050”
“Rinunciare all’assegno pensionistico nel caso in cui scatti a settembre? Da quanto abbiamo capito è irrinunciabile. Posso prendere un impegno per il 2050: sono pronto a devolverla. Ma l’obiettivo è far saltare subito i vitalizi a tutti”. Ai microfoni de ilfattoquotidiano.it, è il vicepresidente della Camera dei deputati, Luigi Di Maio a rilanciare la proposta del Movimento 5 Stelle per abolire definitivamente, con una semplice delibera degli uffici di presidenza di Camera e Senato invece di una legge, quelli che il M5S definisce come “vitalizi mascherati“. Si tratta della pensione che i parlamentari possono incassare, al compimento dei 65 anni, con 4 anni e sei mesi di legislatura, oppure a 60 anni ma con due legislature alle spalle. “Questo è un privilegio medievale che si può cancellare con una delibera di venti righe, senza navetta fra Camera e Senato, solo col voto degli uffici di presidenza”, ha continuato Di Maio. Ad attaccare il M5S era stato però il Pd, che ha presentato invece una proposta di legge a prima firma Richetti: “Quella dem è fuffa politica, solo una strategia renziana del marketing politico”, l’ha bollata il vicepresidente della Camera. E ancora: “Sarebbe stato molto bello votarla ma non è mai stata calendarizzata, da due anni”, ha aggiunto il deputato cinquestelle Riccardo Fraccaro (Leggi e firma la petizione del Fatto Quotidiano per abolire il privilegio)