“Sono convinto che, se andiamo avanti così come siamo andati avanti sinora, mandiamo a sbattere tutta questa nostra gente qua”. Da Modena Pierluigi Bersani, alla sua prima uscita pubblica dopo la scissione di una parte della sinistra del Partito democratico, ha spiegato così la sua uscita dal partito. “Questo strappo del Pd non è un regalo a Grillo, alle destre, ai populismi?”, gli hanno chiesto i cronisti dopo il suo discorso davanti a una platea di oltre 600 persone, per la prima volta senza bandiere Pd. “Il Pd di Renzi non è in grado di organizzare un centrosinistra largo” ha spiegato Bersani. “E senza un centrosinistra largo vince la destra e vince Grillo. Il Pd da solo perde, io lo so da due anni, si è visto alle amministrative. Io faccio quello che faccio al fine di battere la destra”. Si poteva evitare la scissione? “Speravo fosse possibile riprendere per i capelli la situazione – ha risposto – con un percorso vero e serio che consentisse una discussione profonda nel 2017, con una correzione di linea nell’azione di governo. Ma invece niente, si va dritti, dritti, dritti”.
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