Romania. Fin dall’era di Ceausescu in Romania era finanche pericoloso essere in coppia e non avere figli, ma il tasso di fertilità rumeno non è mai realmente decollato tanto che nel 1980 il governo ha imposto una tassa sul reddito del 20% per le coppie senza figli e attuato disposizioni per rendere quasi impossibile il divorzio. A tutto questo si aggiunga che le donne sono state costrette a frequenti esami ginecologici sotto l’egida delle “unità di comando demografico” per assicurare che le gravidanze andassero a termine contrastando le pratiche abortiste (si veda anche il film vincitore a Cannes: 4 mesi, 3 settimane, 2 giorni). Poco è cambiato nel post 1989: la Romania ha un tasso di fertilità di 1,31 figli per donna.
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