Nel corso della manifestazione dell‘8 marzo, organizzata dal movimento Non Una di meno, una delegazione dell’Usb ha fatto “irruzione”nei corridoi del Fatebenefratelli di Milano, per poi appendere uno striscione nel cortile interno. Un blitz pacifico per protestare contro la presenza degli obiettori di coscienza nell’ospedale. “Chiediamo che venga applicata la legge 194, perché non applicarla è un rischio per le donne – hanno spiegato – Per questo gli obiettori devono stare fuori dagli ospedali pubblici”.