Dal circolo Pd di Roma centro Michele Emiliano presenta la mozione della sua candidatura alle primarie Pd (leggi l’articolo), ma non scioglie il nodo sulle possibili alleanze, nella corsa a tre con Renzi e Orlando per la segreteria del Nazareno: “Con chi mi alleerò se nessuno arriva al 50%? Renzi e Orlando li rispetto, ma stanno entrambi nello stesso governo e hanno fatto il contrario di quello che è nel mio programma. Ovvio che se nessuno arriva al 50% bisogna trovare un accordo. Io sono disponibile, ma senza arretrare sui miei principi programmatici. Anche con Renzi? Non nutro rancore per nessuno. Farò accordi con chiunque condivida la mia piattaforma programmatica”. Emiliano ha poi chiarito la questione del nodo segretario-candidato premier: “Non deve essere la stessa persona. Io volevo intendere che se si diventa premier, bisogna lasciare la segreteria a un’altra persona”. Infine, ha spiegato che non lascerà l’incarico da governatore della Puglia anche se sarà eletto segretario del partito
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Pd, Emiliano: “Per Orlando sono ignorante perché terrone”. E poi corteggia elettorato M5S: “Per metà sono ex Pd”

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Congresso Pd, Emiliano presenta la sua mozione: “Non saremo il partito di banchieri e petrolieri”

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