Come annunciato ieri sera durante un’intervista tv da Raffaele Cantone, oggi a Roma c’è stato l’incontro tra il numero uno dell’Anticorruzione e l’amministratore delegato di Consip Luigi Marroni. Al termine dell’incontro, dopo ore di appostamento, ilfattoquotidiano.it rivolge alcune domande a Marroni, che non conferma né smentisce le accuse al ministro dello Sport Luca Lotti e al generale di Brigata Emanuele Saltalamacchia. I due, così ha riferito lo stesso Marroni ai pm, lo avrebbero informato – assieme al presidente di Pubbliacqua, Filippo Vannoni – di intercettazioni e indagini attivate a suo carico sugli appalti Consip: “Non faccio dichiarazioni“, si limita a dire Marroni. L’ad non si esprime nemmeno sull’intenzione di restare o meno al suo posto. Insomma, se Lotti non ha fatto la spia, lui mente. O no? Nulla, cammina, senza rispondere ad alcuna domanda. Arrivato al parcheggio taxi, ne prende uno mantenendo il silenzio. Eppure, visto il clamore suscitato dalla sua deposizione come teste nell’inchiesta, Marroni dovrebbe stare tranquillo. Al suo posto risponde un tassista: “Tranquillo a Roma ha fatto na brutta fine”
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione