Le telecamere hanno ripreso il giovane alle 2.30 della notte tra venerdì e sabato: si è infilato a testa in giù nel tombino per recuperare le chiavi della sua auto. Pochi minuti dopo ha perso i sensi, non è chiaro se a causa dei miasmi o perché è rimasto incastrato
Un ragazzo di 21 anni è morto annegato in un tombino in via Santa Maria, ad Abbiategrasso, comune dell’hinterland milanese. Stava cercando di recuperare le chiavi della sua auto. Le telecamere hanno ripreso il giovane alle 2.30 della notte tra venerdì e sabato mentre cammina lungo la strada con le mani in tasca. A un certo punto le chiavi gli cadono in un tombino: decide allora di sollevarlo e di calarsi a testa in giù per riprenderle. Pochi minuti dopo perde i sensi, non è chiaro se a causa dei miasmi o perché è rimasto incastrato, e muore annegato con le gambe che fuoriescono dal tombino.
Secondo quanto riporta il Corriere della Sera, L. A. era uno studente universitario figlio di uno dei titolari di un’autofficina di Abbiategrasso. Dopo aver passato la serata in un pub, stava tornando a riprendere l’auto, per rincasare. A dare l’allarme sono stati altri due giovani, passati dalla stessa via poco dopo, ma quando i soccorsi sono arrivati il 21enne era già morto. I carabinieri hanno ritrovato in fondo al tombino le chiavi della sua Punto, poi le immagini delle telecamere hanno chiarito la dinamica.