E’ il 15 febbraio, sono le dieci di sera. Via Fontanelli, Bruzzano, periferia nord di Milano. Giorgio Melis, 57 anni, incensurato e proprietario della lavanderia sotto casa, scende perché due uomini si sono presentati davanti al suo stabile. Lo stanno cercando. Quando si trovano faccia a faccia inizia una lite e poco dopo uno dei due fa un passo indietro, carica il colpo nella canna della calibro 22 che tiene in mano e spara alla gamba sinistra di Melis, che resta in piedi e viene colpito con il calcio della pistola alla testa prima di finire a terra. Chi spara sale in fretta sulla Fiat 600 con cui era arrivato e scappa. Il suo accompagnatore, invece, resta lì, come se nulla fosse a parlare con Melis e con i familiari scesi in strada dopo aver sentito lo sparo.
Cronaca
Milano, arrestato l’uomo che gambizzò il proprietario di una lavanderia. “Vicino a clan di ‘ndrangheta”
Gli investigatori hanno arrestato Paolo Pittella, 37 anni originario di Crotone, pregiudicato per vari reati e membro di una delle famiglie vicine agli storici clan che gestiscono lo spaccio e le estorsioni tra la Comasina e Bruzzano, da sempre regni del boss di 'ndrangheta Giuseppe Flachi
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