“Io sto con Mario” è lo slogan della manifestazione silenziosa organizzata dal sindaco di Casaletto Lodigiano, Giorgio Marazzina, in “solidarietà” di Mario Cattaneo, il proprietario del bar-ristorante Osteria dei amis accusato dell’omicidio volontario di un ladro entrato il 10 marzo scorso nel suo locale a Gugnano. Al corteo hanno partecipato più di venti sindaci, oltre a Umberto Bossi e al vice presidente del Senato Roberto Calderoli, che ha commentato sul proprio profilo Facebook: “Sarò sempre al suo fianco e gli darò ogni tipo di sostegno”. Duecento sono stati i partecipanti in tutto, ha detto il primo cittadino di Casaletto Lodigiano.
“A Mario Cattaneo e ai suoi familiari – ha spiegato Marazzina – diamo la nostra piena solidarietà e la vicinanza di tutta la nostra gente. Però non voglio che questa manifestazione venga strumentalizzata, quindi, almeno per ora, scelgo non esprimermi in merito all’attuale normativa in tema di legittima difesa. E’ necessaria una riflessione sul tema della sicurezza – ha aggiunto – siamo qui a rappresentare e dar voce al disagio e alle necessità dei cittadini. Occorre aprire riflessione politica seria per dare risposte ai bisogni della gente. Non siamo noi sindaci a dover individuare le risposte, è la politica che è chiamata a farlo”.
In merito al corteo è intervenuto anche il procuratore capo della Repubblica di Lodi, che ha considerato “giusta” la solidarietà espressa da molti concittadini al ristoratore. “Il signor Cattaneo – ha aggiunto Domenico Chiaro – sta vivendo un’esposizione non gradevole. E’ giusto manifestare solidarietà, anche perché le conseguenze che ha subito dai fatti giustificano che la gente gli sia vicina”. “E’ sbagliato, però – ha aggiunto – dire ‘Se vedo un ladro gli sparo’. Ci deve essere il pericolo di aggressione per parlare di legittima difesa”.