L'Eurocity 158 di Trenitalia era partito questa mattina alle 10.15 dalla stazione Centrale e avrebbe dovuto raggiungere Basilea. Intorno alle 14 all'uscita della stazione di Lucerna un vagone si è sdraiato sul fianco e altri sono usciti da binari: al momento dell'incidente c'erano 160 passeggeri
Un treno italiano è deragliato in Svizzera a Lucerna. Le Ferrovie elvetiche e la polizia locale hanno confermato che sette persone sono rimaste lievemente ferite. I passeggeri sono rimasti chiusi per oltre un’ora all’interno delle carrozze deragliate, per questioni di sicurezza. In seguito sono state evacuate, alcune anche con l’ausilio di una scala. Sul posto sono giunte la polizia, le squadre di soccorso e i pompieri. Al momento dell’incidente nel treno si trovavano 160 viaggiatori.
Il treno, Eurocity 158 di Trenitalia, era partito questa mattina alle 10.15 dalla stazione di Milano Centrale e in 4 ore e 40 minuti avrebbe dovuto raggiungere Basilea (arrivo previsto alle 14.55) lungo l’itinerario Como-Chiasso-Lugano-Lucerna. Intorno alle 14 è deragliato all’uscita della stazione di Lucerna: un vagone si è sdraiato sul fianco e altri sono usciti da binari. Non si conoscono per ore le cause del deragliamento. A piegarsi su un fianco è stata la quarta carrozza del treno che ha anche il tetto danneggiato: almeno un pilone per la linea di contatto si è inclinato provocando l’interruzione della corrente. La stazione è attualmente chiusa al traffico e lo rimarrà almeno fino a questa sera.
Trenitalia riferisce in una nota che “lo svio è avvenuto sugli scambi di uscita della stazione di Lucerna immediatamente dopo la partenza del treno in direzione Basilea. Macchinista e personale di scorta erano delle Ferrovie svizzere”. La società del gruppo Fs aggiunge di aver “già inviato sul luogo dello svio propri specialisti, in aggiunta a quelli del costruttore del treno, per effettuare, in condivisione con i tecnici delle Ferrovie svizzere e le autorità di Polizia, accurati controlli al convoglio al fine di contribuire all’accertamento della dinamica dell’accaduto”.
Il treno, un Etr 610, è stato prodotto tra il 2010 ed il 2011 negli stabilimenti di Savigliano dell’Alstom Ferroviaria, scrive LaPresse citando un portavoce dell’azienda. Il convoglio è uscito dalla garanzia di 5 anni a gennaio 2016. Composto da 7 vagoni per 187 metri di lunghezza, ha una capacità di 430 posti. La velocità massima omologata del treno è di 250 km/h, ma al momento del deragliamento procedeva a velocità bassissima, essendo in uscita dalla stazione. L’Etr 610 è tuttora in produzione: a seguito alla cessazione dell’attività operativa della Cisalpino Ag, che li ordinò ad Alstom, da fine 2009 la flotta è equamente suddivisa fra Trenitalia e Ferrovie Federali Svizzere, che utilizzano i treni in regime di noleggio con due diverse livree.