L’apertura di Pierluigi Bersani al Movimento 5 Stelle, dopo essere stato preso a pesci in faccia in diretta streaming nel marzo 2013, fa pensare a quel marito che, per punire la moglie (Renzi) decide di evirarsi. Tuttavia, forse il “Creatore di Metafore”, il poeta agreste del Pd, è solo l’ultimo, eroico esponente di quel Masochismo di Sinistra che è stata la passione più profonda del Pd: quel ‘cupio dissolvi’ che oggi è incarnato fisicamente anche dal pallore sacrificale di Gianni Cuperlo che si autoimmolò votando “Sì” al referendum costituzionale dello scorso 4 dicembre.
Nel 1866 Richard von Krafft-Ebing nel suo libro Psychopathia Sexualis definiva così il masochismo: “Quella particolare perversione della vita sessuale e psichica consistente nel fatto che l’individuo, nei suoi sentimenti e nei suoi pensieri erotici, è ossessionato dall’idea di essere sottomesso in modo assoluto e senza condizioni a una persona di un altro sesso, di essere trattato da questa in modo altezzoso, fino al punto di subire anche umiliazioni e torture“.
Questa forma di perversione viene oggi socialmente accettata e si può esercitare in locali specializzati. Salire, però, sull’altare sacrificale di un’altra diretta streaming per essere fustigati pubblicamente da Di Battista, con Di Maio che legge ad alta voce il Corano 5 Stelle, evoca scenari che ricordano più Raqqa e il Califfato che la Leopolda…