I dati di Emg per il TgLa7. Il salto di Alternativa Popolare oltre la soglia di sbarramento cambia di parecchio la situazione. Se si riproponesse una grande coalizione con democratici, berlusconiani e bersaniani, si arriverebbe a quota 315: insufficienti, ma vicini alla quota utile per dare la fiducia a un governo. I Cinquestelle sono primo partito, ma il 40 per cento resta lontano
Nei sondaggi resuscita Alternativa Popolare. Al netto della sparuta pattuglia di elettori del nuovo partito guidato da Angelino Alfano, a chi frega? Deve fregare agli altri partiti, perché – come emerge dalla rilevazione di Emg per il TgLa7 – proprio gli alfaniani con un salto di mezzo punto in una settimana, acciuffano la soglia di sbarramento e quindi raccolgono un tot di seggi che vengono tolti – quota parte – a tutti gli altri. A sorpresa una maggioranza, con qualche fatica, a questo punto potrebbe realizzarsi, ma ci si troverebbe davvero davanti a un’impresa titanica:
Questa settimana, comunque, i Cinquestelle riprendono fiato dopo la flessione dovuta al caso delle Comunarie di Genova e tornano sopra al 30 per cento. I grillini staccano di oltre 3 punti il Partito democratico (26,9) che comunque ferma la sua caduta, iniziata a metà febbraio con la scissione della sinistra.
Nell’area del centrosinistra i Democratici e Progressisti restano in linea di galleggiamento al 4 per cento, ma gli altri partitini neonati arrancano a dir poco: Sinistra Italiana non si schioda dall’1,7, il Campo Progressista di Giuliano Pisapia non supera l’1.
Arretra – ed è una piccola novità dopo gli ultimi 2-3 mesi – il centrodestra nel suo complesso: Lega Nord e Forza Italia sono appaiate all’11,9, scendendo quindi sotto la soglia psicologica del 12 per cento, mentre calano anche i Fratelli d’Italia. Una parziale risposta a questa flessione del centrodestra a tre punte è il sorprendente incremento nell’ultima settimana per Alternativa Popolare, alleato di governo del Pd, infiacchito da mesi. Le prese di posizione d’orgoglio di Alfano
Ma cosa succede a causa dell’improvvisa impennata dei Popolari? Succede che superano la soglia di sbarramento e quindi conquistano la bellezza di 22 seggi, togliendoli nelle dovute proporzioni a tutti gli altri. Così, come si vede nella tabella, a perdere sono tutti. In particolare la Lega Nord che ne perde 7, ma anche il M5s che ne perde 5. Qui l’avvertenza è sempre che Emg attribuisce anche i seggi – non sondabili – delle circoscrizioni all’estero, distribuendo gli stessi delle Politiche 2013 (motivo per cui compare un seggio a Sinistra Italiana che nelle cifre è ben lontana dalla soglia di sbarramento del 3 per cento).