Sesso & Volentieri

Maori Tezuka, la pornostar 80enne va in pensione e si racconta: “Sul set mi sono divertita molto, è un lavoro come un altro”

La sua non è una carriera lunghissima, magari di decenni di attività finalmente conclusi per stanchezza fisica e mentale, perché l’elegante Maori, ex cantante lirica e star del "geronto porn", ha iniziato a dedicarsi al porno soltanto a 71 anni

di Davide Turrini

L’ultimo film interpretato si intitola Finale, ma non è detto che non ci sia un sequel. Maori Tezuka, 80 anni, la pornostar giapponese più longeva, probabilmente dell’intero mondo dell’hard, va in pensione. Ma non si tratta di una carriera lunghissima, magari di decenni di attività finalmente conclusi per stanchezza fisica e mentale, bensì della chiusura di un decennio di set porno perché l’elegante Maori, ex cantante lirica, ha iniziato a dedicarsi al porno soltanto a 71 anni. Un impiego iniziato quasi per caso grazie alla produzione Label Ruby che, intuita una naturale predisposizione ad apparire con grazia nei film del filone silver porn, ha chiesto alla matura signora di fare un tentativo “operativo” in assoluta tranquillità e nemmeno da protagonista. Era il gennaio del 2009 e il primo film uscito in dvd andò benissimo. “Tutto iniziò dopo aver fatto la comparsa in un film porno”, ha spiegato la donna al Tokyo Reporter. “Poi tutto è proseguito in discesa. Sul set mi sono divertita molto. Voglio dire, dopo tutto è un lavoro come un altro e devi fare del tuo meglio quando si è sotto i riflettori”. Nonostante un fidanzato di 50 anni a quanto pare molto geloso, nel 2014 Tezuka, all’apice della popolarità, aveva addirittura  dichiarato che avrebbe continuato a fare porno per un’altra decade, ma girare scene hard le è diventato più complicato del previsto. “Non ho rimpianti, ma effettuare le riprese è diventato difficile soprattutto quando l’attore non è il mio tipo”, ha spiegato la donna durante un’affollata conferenza stampa tenutasi a Tokyo. “Fare porno per me non è mai stata una questione di soldi, chissà magari tra due o tre anni ritorno sul set”, ha concluso lasciando comunque un barlume di speranza nei suoi fan.

Ammiratori che in Giappone non sono pochi. Infatti quello che viene definito anche geronto-porn non è una visione di nicchia, ma un giro d’affari sul suolo giapponese da 20 miliardi di dollari l’anno. In Giappone circa 34 milioni persone, un quarto della popolazione, ha più di 65 anni. Ecco allora che il settore silver porn” è diventato un affare redditizio, soprattutto nell’ultimo decennio. Altra autentica star del genere si chiama Shigeo Tokuda, oggi 82enne, che un po’ come la bella Tezuka, ha iniziato per scommessa l’attività di pornostar sul finire degli anni ‘90 quando la carta d’identità segnava oltre i 60 anni, molti dei quali passati a fare l’agente di commercio. Da qui in avanti solo grandi successi per Tokuda. Tra tutti citiamo: Maniac Training of Lolitas e Forbiddeng Nurses sempre prodotti dalla stessa casa di produzione di Maori Tezuka.

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