Che a quelli della Smart la fantasia non manchi se n’è avuta prova nel corso degli anni, con tutti i prototipi “singolari” che il marchio di proprietà Daimler ha tirato fuori. L’ultimo dei quali viaggiava lungo i binari di una ferrovia, ad esempio. Ora gli ingegneri tedeschi hanno ritirato fuori un grande classico: l’auto anfibia, che nella fattispecie hanno ribattezzato Forsea. Di lavoro dietro ce n’è parecchio, visto che è stata adottata una tecnologia che permette di inclinare le ruote di 35° assecondando le linee dello scafo e il motore da 90 Cv è stato integrato da un idrogetto collegato ad una presa di forza sul differenziale posteriore. Il cui bloccaggio è gestito da una centralina che assicura così il passaggio di trazione tra le ruote posteriori e l’idrogetto. Questa water car si governa tranquillamente con il volante ed è agile quasi quanto una fortwo “normale” in mezzo al traffico: la velocità di crociera è 10 nodi, ma può arrivare fino a 15, con un’autonomia di navigazione di 3 ore. La prossima estate, nel suo varo inaugurale, la Foresea collegherà Messina con Villa San Giovanni, confermando l’importanza per il marchio tedesco del mercato italiano. Ok, abbiamo scherzato. E’ un Pesce d’Aprile…