I Carabinieri di Molfetta hanno fatto luce sulla sparatoria che, il 10 marzo scorso, aveva visto coinvolta una coppia che si era appartata in auto nei pressi del campo sportivo di Bitonto (Bari). Secondo l’accusa, furono il suocero e sua figlia, con un’altra persona da identificare, a partecipare all’agguato compiuto con 5 colpi di pistola contro il marito della donna per vendicare il tradimento del giovane che aveva abbandonato la moglie e avviato una relazione con una ventenne. Una telecamera ha immortalato le fasi del duplice tentativo di omicidio e che hanno permesso di arrestare padre e figlia. L’agguato solo per caso non ebbe conseguenze più gravi: un proiettile colpì il cappuccio della felpa indossata dal 28enne, mentre la fidanzata 20enne finì in ospedale con una ferita lieve ad un fianco. Le prime indagini portarono all’arresto del suocero del giovane, con l’accusa di detenzione illegale di arma clandestina. Ora l’uomo è stato nuovamente arrestato per tentato omicidio assieme alla figlia, finita ai domiciliari.
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