Nizza, 14 luglio 2016: la sera della festa nazionale francese un camion si lancia contro la folla che sta assistendo al tradizionale spettacolo di fuochi d’artificio sul lungomare de la Promenade des Anglais. I morti sono 86, fra cui 6 italiani, e i feriti oltre 400. Al volante c’è Mohamed Lahouaiej-Bouhlel, 31 anni, tunisino residente da anni a Nizza, che aveva affittato il camion. L’uomo apre il fuoco contro la polizia che tenta di fermarlo e viene infine ucciso dagli agenti. L’attentato viene rivendicato dallo Stato Islamico il 16 luglio.
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Attentato Stoccolma, camion e auto come armi: i precedenti da Nizza a Londra - 2/4
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